Escursioni Trekking Poco Impegnative:

La spiaggia di Ischia

Descrizione: Un suggestivo cammino costiero che offre panorami mozzafiato sul golfo di Marina di Campo.
Percorso: Il cammino inizia a La Foce, nella parte orientale del golfo di Marina di Campo, dove si intraprende il sentiero n. 248, tra le case, dopo un breve tratto di scogliera. Poi, deviando da Via Ischia, si prosegue. Questo sentiero offre una vista ampia sul golfo di Marina di Campo. Guardando verso sud, si possono vedere la Torre cinquecentesca a pianta circolare , la spiaggia di Galenzana, Capo Poro con il faro e l'incontaminata isola di Montecristo, oltre allo Scoglio della Triglia vicino alla costa. Voltando a destra, nell'entroterra, si scorgono i paesi antichi di San Piero e Sant'Ilario che dominano il golfo. . Continuando, si arriva a Casa Ischia, passando per cespugli di rosmarino, fino alla piccola spiaggia in ghiaia di Ischia, dove la vegetazione cambia. Qui crescono piante adattate alla costa rocciosa. Il percorso si conclude tornando al punto di partenza, ma i più avventurosi possono proseguire fino a Fonza lungo il sentiero n. 248, che porta alla costa settentrionale.
Tempo medio: meno di un'ora (andata e ritorno)
Lunghezza: 2,7 km
Difficoltà: Facile. Adatto ad ogni età

Madonna del Monte

Descrizione: L'escursione da Marciana alla Madonna del Monte offre una meravigliosa combinazione di natura, storia e panorami mozzafiato sull'Isola d'Elba.
Percorso: Il suggestivo percorso escursionistico, sentiero n. 103, parte da Marciana vicino alla Casa del Parco e alla Fortezza Pisana. Attraverso un antico lastricato in granito, si raggiungono le 14 cappelle di una Via Crucis, con svolte per sentieri come il n. 113 per La Zanca e il n. 110 per il Monte Capanne. Durante la salita, si possono osservare formazioni rocciose suggestive, tra cui un'imponente aquila rocciosa. Arrivati al Santuario della Madonna del Monte, risalente al XII secolo, si possono ammirare castagni pluricentenari e bere acqua da una fontana in granito. Proseguendo sul sentiero n. 103B per l'Aquila, si gode di un panorama mozzafiato, prima di ritornare a Marciana seguendo lo stesso tragitto. Lungo il percorso si possono ammirare diverse specie della macchia mediterranea.
Tempo medio: 2 ore (andata e ritorno)
Lunghezza: 4,4 km
Difficoltà: Facile. Percorso facilitato dalla presenza di gradoni, adatto a escursionisti di ogni livello di esperienza.

Sentiero dell'Enfola

Descrizione: Il percorso offre panorami mozzafiato sulla costa settentrionale contornata da candide spiagge di ghiaia bianca e sul Golfo del Viticcio, oltre a resti della batteria costiera De Filippi.
Percorso: La penisola dell'Enfola, o Capo Enfola, a soli 6 km da Portoferraio, offre un paesaggio ricco di storia e natura. Testimonianza tangibile della pesca del tonno è l'antica Tonnara, ora sede del PNAT - Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Mentre si percorre il sentiero, si possono ammirare i resti della batteria costiera De Filippi, sistema difensivo della Regia Marina italiana con bunker e centrali di tiro. Arrivati sulla cima del promontorio, un sentiero più stretto conduce intorno al monte Enfola, offrendo spettacolari viste panoramiche. Lungo il percorso, si attraversa una variegata vegetazione, fino ad arrivare ad una piazzola panoramica sullo scoglio della Nave, abitato da una colonia di gabbiani reali. La nidificazione di queste creature rende ancora più suggestivo questo angolo di natura incontaminata.
Tempo medio: 2 ore (andata e ritorno)
Lunghezza: 4,4 km
Difficoltà: Facile. Percorso con pendenza modesta, adatto a escursionisti di ogni livello di esperienza.

Le vie del Granito

Descrizione: Questo percorso storico e archeologico nelle alture sopra le spiagge di Cavoli e Seccheto ed alle pendici del Monte Capanne offre un'affascinante immersione nel passato e panorami suggestivi.
Percorso: Partendo da San Piero, ancora attiva nelle estrazioni di granito, si segue il sentiero n. 195, che attraversa le cave ancora in uso. Dopo l'ultima cava, si prende il sentiero n. 133 verso Il Sasso, con un sito preistorico panoramico. Si continua sul n. 135B, immersi nella macchia mediterranea, fino a I Sassi Ritti, con 4 menhir. Al sentiero n. 135, si raggiunge il Mulino di Moncione, il più grande dell'isola. Scendendo sul n. 134A, si può visitare una tomba a cassetta a Lo Spino. Ritornando sul n. 133, si osserva il domolito "Il Grottino" , struttura pastorale antica. Proseguendo sul n. 134, si notano resti di lavorazione del granito e un ricovero pastorale. Si possono visitare le Cave Antiche sul n. 134B e la Macina sul n. 134C. Infine, si ammira una colonna sbozzata al sentiero n. 195C e si ritorna a San Piero seguendo il sentiero n. 195.
Tempo medio: 3 ore (andata e ritorno)
Lunghezza: 9 km
Difficoltà: Facile. Percorso con pendenze modeste, non troppo impegnativo



Escursione Trekking più Impegnativa:

Monte Capanne

Descrizione: L'ascesa al Monte Capanne (1019 m), punto più alto dell'Arcipelago Toscano, parte da Marciana (a quota 375 m) e offre panorami mozzafiato sulla Corsica e la costa toscana.
Percorso: Il sentiero inizia presso la porta di Sant'Agabito e passa per il Romitorio di San Cerbone, risalendo poi attraverso tratti ripidi fino alla vetta. Da qui si può ammirare il plutone granodioritico, una formazione geologica unica. Il ritorno può avvenire utilizzando la cabinovia o percorrendo il sentiero 101 fino al bivio di quota 645 m, quindi seguendo la GTE nord. Lungo il percorso si possono osservare corbezzoli e visitare la Casa del Parco a Marciana.
Tempo medio: 5-6 ore
Lunghezza: 8,3 km
Difficoltà: Impegnativa.



La regina delle escursioni: (impegnativa)

GTE

Descrizione: La Grande Traversata Elbana (GTE) è il principale itinerario escursionistico che attraversa tutta la dorsale dell'Isola d'Elba, collega molti sentieri e permette di apprezzare la varietà geologica e naturale dell'isola.
Un viaggio da pianificare con cura, considerando le tappe e le necessità di trasporto da e verso l'hotel.
Percorso: Il percorso inizia da Cavo e permette, con una breve deviazione di fare subito visita al Mausoleo Tonietti. Si prosegue verso il Monte Grosso, che fino ad alcuni anni fa ospitava il "Semaforo" una postazione militare di avvistamento. Proseguendo per il monte Strega è possibile fare una deviazione per raggiungere l'Orto dei semplici Elbano, si prosegue verso il Monte Capannello e Le Panche con panorami mozzafiato sul Castello del Volterraio e il Golfo di Portoferraio, qui è possibile osservare una roccia dalla curiosa forma di un "Indiano". Più avanti si raggiunge la Cima del Monte (m. 515), il rilievo più alto dell'Elba orientale, oltre il quale con una deviazione è possibile raggiungere il Santuario della Madonna di Monserrato, prima di arrivare a Porto Azzurro.
La seconda tappa, da Porto Azzurro a Procchio, attraversa Monte Orello e il Monte San Martino, nei pressi della Villa Napoleonica di San Martino, prima di giungere a Procchio.
La terza tappa, da Procchio a Poggio, offre panorami sul Golfo di Campo dal Monte Castello dove si trovano i resti di una fortezza etrusca e un'ascensione fino al Monte Perone, con vista sulla costa nord-occidentale dell'isola e sull'isola di Capraia. La tappa si conclude con una biforcazione verso Patresi o Pomonte.
La quarta tappa, se si sceglie il ramo verso Patresi, porta attraverso il Monte Capanne e il suggestivo paesaggio di Serra Ventosa fino a Patresi. Se si opta per il ramo verso Pomonte, si attraversa un crinale panoramico che divide la valle di Pomonte da Vallebuia, con reperti archeologici dell'Età del Bronzo lungo il percorso, nelle località di Colle della grottaccia e Le Mure, prima di arrivare a Pomonte.
In entrambe le opzioni, la GTE offre un'esperienza mozzafiato sull'Isola d'Elba, con tappe che combinano bellezze naturali e storiche, offrendo agli escursionisti un'immersione completa nell'isola.
Tempo medio: Percorso Cavo-Pomonte circa 20 ore - percorso Cavo-Patresi circa 25 ore
Lunghezza: Percorso Cavo-Pomonte circa 49,5 km - percorso Cavo-Patresi circa 60 Km
Difficoltà: Impegnativa. Ideale per camminatori esperti, con tratti su pietraie e ghiaia soprattutto alle alte quote.





Ricorda sempre di portare con te abbigliamento e attrezzatura adeguati per l'escursione, acqua e cibo sufficienti, e di informarti sulle condizioni del sentiero prima di partire. Buona escursione all'Isola d'Elba!